lunedì 21 dicembre 2009

Un affettuoso augurio di Buone Feste a tutti e che il Bambino Gesù
porti serenità e gioiaUn bacione da Piera

lunedì 14 dicembre 2009

Gnocchi "saraceni" con semi di papavero

Prima di lasciarvi alla mia nuova ricettina volevo ringraziare tutte voi per le belle parole che ave te avuto x me in questo periodo, voglio anche scusarmi se ultimamente non sono molto presente (ma penso che mi capirete) e vorrei anche dirvi che sto cercando di mettere insieme tutte le ricette che avete mandato per la mia raccolta "Con un chicco di riso", sono molte e mi ci vorrà ancora un po' ma abbiate fiducia...ce la farò!
E ora un buon primo rustico e che ha avuto molto successo tra i miei ospiti:

Ingredienti: 800 gr di patate, 150 gr di farina bianca, 150 gr di farina di grano saraceno, 2 uova intere, noce moscata, semi di papavero, sale.
Lessate le patate con la buccia, pelatele e passatele nello schiacciapatate, lasciatele intiepidire sulla spianatoia. Unite le farine e le uova, già sbattute a parte, un po' di noce moscata, sale e semi di papavero a volontà ( o a piacere a seconda dei gusti). Impastate il tutto e formate dei bastoncini, infarinate leggermente e tagliate i gnocchi.
Cuocete gli gnocchi in una pentola con acqua salata, scolateli e trasferiteli in una padella, io li ho semplicemente conditi con burro, salvia e una bella manciata di grana...buonissimi!

domenica 29 novembre 2009

La mia nipotina

Come sapete, circa un mese, fa è mancata la mia cara nonna Caterina e ora è arrivato uno splendido e luminoso raggio di sole nelle nostre vite...è arrivata Elena!

La mia prima nipotina...che gioia ci ha portato!

Dopo un periodo triste è giunta l'ora di girare pagina e godere di questo miracolo della vita.

Un pensiero va sempre alla mia nonna che non vedeva l'ora che nascesse questa bimba, ma purtroppo è volata in cielo senza conoscerla, e lei, Elena, voleva nascere il 25 novembre il giorno in cui si celebra proprio Santa Caterina, i medici però ci han messo lo zampino ed è venuta al mondo poche ore dopo. Sono convinta che la nonna era li con lei e con la sua mamma e sicuramente le ha abbracciate forte tutte e due.

E ora vi presento Elena...la dolcissima Elena.

mercoledì 18 novembre 2009

Gnocchi alla romana

Il semolino mi piace, ma non ne vado pazza. Un piatto che però mi piace sono i famosi gnocchi alla romana, se mi capita di trovarli quando esco a cena li provo spesso, ma non li avevo mai cucinati prima d'ora e devo ammettere che mi son venuti abbastanza bene. La ricetta l'ho presa pari pari dalla confezione di semola che ho preso al supermercato.
Ingredienti: 250 gr di semola di grano duro, un litro di latte, 2 tuorli d'uovo, 50 gr di burro, 50 gr di parmigiano grattuggiato, sale.

Portate a bollore il latte con un pizzico di sale, versare a pioggia il semolino e continuare la cottura per circa 10 minuti, avendo cura di mescolare sempre in modo che non si formino grumi. A cottura ultimata lasciate intiepidire e unite uno alla volta i tuorli e il formaggio, mescolando con cura. Versate il composto su piano di lavoro, spalmatelo mantenendo uno spessore di circa un centimetro e ritagliate i dischetti. Imburrate una teglia e sistemate gli gnocchi sovrapponendoli leggermente, spolverizzate con abbondante formaggio grattuggiato e qualche ciuffetto di burro. Infornate a 200° per circa 20 minuti.

venerdì 13 novembre 2009

Partecipo a queste raccolte

La mia raccolta sta volgendo al termine, ringrazio tutti quanti. Siete passati numerosissimi dal mio blog e avete lasciato un sacco di ricette, ora mi aspetta un bel lavoro per metterle tutte insieme e preparare un pdf, ma lo faccio molto volentieri perchè ve lo meritate.
Vi posterò la "nascita" del vostro premio molto presto...spero.

Nel mondo dei blog ho visto che ultimamente sono partite tante nuove raccolte e vorrei partecipare a tutte, ma il tempo è quello che è...Comincio a postare qualcosa di già pronto e poi creerò qualcosa di nuovo più avanti.
1 - Per la raccolta: "Delizia di una crostata" di Cuor di panna

contribuisco con questa ricetta: Crostata di pere al profumo di rose

2- Per la raccolta: "Biscottiamo?" di Micaela
contribuisco con queste ricette: Biscotti fantasy, Biscotti ai datteri, Mini krumiri alle nocciole.

3- Per la raccolta: "Non lasciamoci infinocchiare!" di Antonella
contribuisco con questa ricetta: Finocchi al curry


4- Per la raccolta: "con le dita nel barattolo" di Martina

contribuisco con: confettura di rose.

venerdì 6 novembre 2009

Muffin integrale con uva

Per prima cosa voglio ringraziare tutti voi che avete avuto parole gentili e di conforto verso di me per la perdita della mia adorata nonna, é dura perchè dopo lo sconforto iniziale ora si fanno sentire la malinconia e sua assenza, ma so che è vicina a me ed è il mio nuovo angelo.

E ora, anche in suo onore perchè lei adorava cucinare (forse qualcosina l'ho preso da lei!) si va avanti e mi rimetto ai fornelli.

Ingredienti: 250 gr di farina integrale, 5 cucchiai di zucchero, mezza bustina di lievito, 2 uova, mezzo bicchiere di latte, un bel grappolo d'uva, zucchero a velo.

In una ciotola mescolate lo zucchero, le uova (intere), il latte, lo lievito e la farina. Infarinate i chicchi d'uva e unitali all'impasto. Imburrate e finfarinate gli stampini e versatevi il composto.
Mettete in forno e cuocete a 180° per 20 minuti circa.
Lasciateli raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo...buona merenda.
Con questa semplice ricetta partecipo alla raccolta di Mara di Pan di Panna

martedì 27 ottobre 2009

La mia Nonna

La mia nonna Caterina non c'è più! non la troveremo più seduta sulla panca infondo al cortile sotto il grande albero di nocciole, non la sentiremo più chiamarci per raccontarci le sue giornate o perché vuole sapere “allora ci sono novità?”, le sue torte immancabili tutte le domeniche...non c'è più e ha lasciato un vuoto immenso.
Non so come spiegare ciò che provo, sembra che mi sia stato tagliato quel filo, quel cordone ombelicale, che ancora mi univa alla mia infanzia. Quante volte ha ascoltato i noi nipoti che le raccontavamo i nostri segreti, ciò che non avevamo il coraggio di dire alla mamma e al papà ma a lei si.
Lo so la nonna è una figura cara a tutti, a me mancherà tanto perchè la mia era una nonna con la N maiuscola.

" I nonni sono coloro che vengono da lontano e vanno per primi, ad indagare oltre la vita; sono i vecchi da rispettare per essere rispettati da vecchi; sono il passato che vive nel presente ed i bambini sono il presente che vedrà il futuro "
(M.R.Parsi)

domenica 18 ottobre 2009

Risotto con porcini e radicchio

Ho visto sui blog una raccolta molto carina ed interessante, quasi quasi partecipo e lascio il mio contributo....he he he he!!!!!!
Ingredienti per 2 persone: 200 gr di riso per risotto (tipo carnaroli), 2 porcini di media grandezza, mezza cipolla rossa, una noce di burro, mezzo radicchio,mezzo bicchiere di vino bianco, brodo vegetale, uno spicchio d'aglio, in filo d'olio, sale.

Tritate finemente la cipolla, mettetela in una casseruola con il burro a fuoco lento, quando sarà appassita unite il radicchio lavato e tagliato finemente.
Cuocere circa 5 minuti, unite il riso e fatelo tostare, versate il vino e lasciate sfumare.
Versate un po' alla volta il brodo e iniziate la cottura.
Nel frattempo pulite i porcini, tagliateli a pezzetti e fateli saltare in padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio per 5 - 6 minuti. Unite i funghi al risotto e continuate a cuoce unendo, se necessario, ancora del brodo.
Infine aggiustate di sale e servite caldo.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di: IOOOOOOOO!!!!!!

lunedì 12 ottobre 2009

Aperitivo per due

Domenica mattina, lui si alza presto perché anche oggi lavora, e a me non resta che fare qualche lavoretto in casa, ma con questa giornata di sole chi ne ha voglia?
Bisognerebbe andare a zonzo ed approfittare dell'ultimo caldo sole che la natura ci offre.
Pazienza...speriamo che il tempo sia clemente per la prossima settimana. Non mi resta che mettermi a pasticciare un po' e preparare qualcosina per il pranzo e inizio dall'aperi-antipasto preparando per la prima volta dei biscottini salati. Per essere la prima volta ho provato diversi gusti, così per vedere quale ci piace di più.
La ricetta base l'ho presa da Erborina e poi l'ho ho creato tre biscotti diversi.

Ingredienti:ricetta base: 125 gr di farina, 80 gr di burro, 100 gr di parmigiano grattugiato, sale, pepe, un uovo.
Per personalizzare: semi di sesamo, peperoncino, curry e rosmarino.

Lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente in una ciotola, unire la farina, il sale e il pepe e impastare fino ad ottenere un impasto liscio e senza grumi. Aggiungere il parmigiano e mescolare ancora dopo di che dividere l'impasto in tre parti.
- Prendere una prima parte di pasta, unire mezzo cucchiaino di curry e impastare, stendere con il mattarello e ritagliate i biscotti della forma desiderata, spennellate con l'uovo sbattuto e disporre sopra al frollino alcune foglie di rosmarino poneteli in una teglia foderata da carta forno.
- Alla seconda parte di pasta ho unito un po' di peperoncino, rimpastare e formare i biscotti, spennellare con l'uovo e porre nella teglia.
- All'ultima porzione di pasta ho unito un cucchiaio scarso di semi di sesamo e con lo stesso procedimento ho fatto i biscotti, spennellato con l'uovo e spolverizzato la superficie con un po' di semini.
Infornare a forno caldo a 180° per circa 15 minuti.
Io li ho serviti su un tagliere di legno come corona a gustose fette di salame nostrano e devo dire che sono un ottimo accompagnamento.

lunedì 5 ottobre 2009

Pavesini delle feste

Qualche tempo fa ho partecipato alla festa di compleanno di un bambino, c'erano giochi, palloncini, regali, urla di gioia, la torta e le candeline.
Tra tutte queste "bellezze" una in particolare ha attirato la mia attenzione e cioè questi semplici e FANTASTICI dolcetti.
Ho subito rintracciato l'autrice e mi son fatta dare la ricettina e ora la giro a voi amiche mie!

Ingredienti:una scatola di pavesini, 2 hg di ricotta fresca, 2 hg di mascarpone, un cucchiaio di zucchero, latte, farina di cocco, cacao in polvere, nocciole tritate.

In una ciotola lavorate la ricotta, il mascarpone e lo zucchero fino ad ottenere una crema morbida ed a questo punto dividetela in due contenitori.
Prima ciotola: unite un cucchiaio di cacao in polvere e mescolate. Prendete un pavesino e spalmate la crema al cacao, sovrapponete un secondo pavesino in modo da formare un "panino", passatelo rapidamente nel latte e poi nelle nocciole tritate e ponete in un vassoio. Proseguire fino a terminare la crema.
Seconda ciotola: mantenete la crema originale, formate i "panini" e passateli nel latte e poi nella farina di cocco e poneteli nel vassoio.
E voilà: la merenda è servita e garantisco che sparirà in un batter d'occhio!con questa ricettina partecipo alla raccolta di Stefania.
Con questo post voglio ringraziare Stefi per il premio che mi ha regalato (meglio tardi che mai ;-)
E lo rigiro a tutte voi e in particolare a Chiara come "in bocca al lupo" per il suo blog.

sabato 26 settembre 2009

Pomodori al forno

“…l’estate se ne vaaaaa…” così diceva, anzi, cantava qualcuno.
Prima che i principi dell’orto spariscano vi propongo questo semplice e gustoso piatto, ottimo come antipasto e da presentare in un buffet.

Ingredienti: 8 pomodori, pangrattato, 120 gr di parmigiano grattugiato o di pecorino, un ciuffo di prezzemolo, uno spicchio d’aglio, una cipolla, capperi, un pizzico di origano, 2 o 3 filetti di acciuga, 5 o 6 cucchiai di olio, sale e pepe.

Lavate i pomodori, tagliateli a metà privandoli dei semi, ma cercando di mantenere la polpa al centro, lasciateli sgocciolare capovolti per mezz’ora circa.
Tostate il pangrattato con un cucchiaio di olio. Lavate e tritate il prezzemolo con l’aglio.
Fate appassire la cipolla tagliata a fette sottili con 2 cucchiai d’olio, unite il prezzemolo, l’aglio, e le acciughe. Quando le acciughe saranno disfatte togliete la padella dal fuoco e unite i capperi,io li ho lasciati interi, l’origano, il sale, pepe e piacere e il pangrattato.
Riempite i pomodori e disponeteli in una terrina unta d’olio.
Versate sui pomodori ancora un filo di olio e infornate in forno caldo a 180° per circa 30 o 40 minuti.

martedì 22 settembre 2009

Budino di semolino e cioccolato

Dopo la "strigliata" delle due broccole per non aver ancora partecipato alla loro raccolta, ho promesso che mi sarei data una mossa per dare una mia ricettina, e così...eccomi qui! ogni promessa è debito ;-)

Ingredienti: 100 cl di latte, 180 g di zucchero, 150 g di semolino, 100 g di cioccolato amaro grattugiato, 100 g di canditi misti, 1/2 limone (scorza), 2 albumi d'uovo, 1 bustina di vanillina, Liquore (io ho usato il liquore Strega)


Portare a bollore il latte con lo zucchero, la vanillina e la scorza grattugiata.
Abbassare la fiamma e versare a pioggia il semolino, mescolando sempre mi raccomando, e cuocere per 20 minuti.
Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire qualche minuto.
Unire il cioccolato grattugiato, i canditi a dadini e gli albumi montati a neve ben soda. Amalgamare il composto e versarlo in uno stampo da budino bagnato con il liquore.Mettere in frigo almeno 2 ore prima di "papparlo".
Rinnovo a tutti voi l'invito a partecipare alla mia prima raccolta...vi aspettoooooo!!!!!

martedì 15 settembre 2009

Con un chicco di riso...la mia prima raccolta

Tra qualche giorno è il mio compleanno, il 19 settembre, ed inoltre questa settimana ho superato la soglia delle 12.000 visite.
Da un po’ pensavo di festeggiare con voi proponendovi una raccolta, ci ho pensato e ripensato, non è da molto che faccio parte di questo mondo di blog (circa un anno) e ho visto molte raccolte e concorsi, che fare?
Io sono una persona semplice e, da buona piemontese, molto riservata allora mi posso associare ad un alimento semplice e “riservato”…IL RISO!!!!!!


Uno degli alimenti più consumati al mondo, in tutte le culture è considerato simbolo di felicità, prosperità, ospitalità, è simbolo di pace e fortuna.
Ma oltre a tutto questo, il riso, è ricco di potassio, è nutriente e leggero.
Lo possiamo cucinare in mille modi diversi: risotti,sformati,insalate, dolci e chi più ne ha più ne metta.

Questi sono i suggerimenti per partecipare alla raccolta:

- Pubblicate sul vostro blog un post con la ricetta (e possibilmente la foto) inserendo nel post sia il logo dell'iniziativa, sia il link a questo post

- Lasciare il link della vostra ricetta come commento a questo post.

- Valgono anche le ricette già pubblicate, creando un nuovo post con il logo e il link della raccolta.

- Possono partecipare anche non blogger, in questo caso speditemi la foto e e la ricetta via mail: morgana01@virgilio.it

- Partecipate inviando al massimo 3 ricette.

- Naturalmente il principe della vostra creazione deve essere il riso.

Scadenza è per il 15 novembre.

Dai, forza, il più bel regalo che potete farmi è quello di partecipare alla mia semplice raccolta.…VI ASPETTOOOOO

martedì 8 settembre 2009

Torta di pesche

Ehirieccomi!
È da un po’ che non aggiorno il mio blog e che non passo a trovavi…PERDONOOO!!!!

Ma come vi avevo detto, c’era la nostra bambina bielorussa e ho dedicato molto tempo a lei.
Devo ammettere che quest’anno è stato più complicato del previsto. Purtroppo Tania è una bimba un po’ “viziatella” e molto vivace, a luglio è stata da mia mamma e ad agosto è stata da me…che fatica e quanta pazienza! Comunque è stata come al solito una bella esperienza che lascia nel cuore la speranza di essere stati utili alla sua salute …

E ora a noi: una bella torta di pesche che ho fatto per la piccola peste e che ha gradito molto, non è farina del mio sacco perché lo spunto l’ho avuto da Genny che ringrazio.

Ingredienti: 3 uova, 170 gr di zucchero, 60 gr di Yogurt alla pesca, 125 gr di burro, scorza grattugiata di un limone, 110 gr di farina, mezza bustina di lievito, 3 pesche, sale.

Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente dopodiché montatelo con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa. Unire i tuorli uno per volta, lo yogurt, la farina, lo lievito, e la scorza grattugiate del limone.
Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Sbucciate le pesche e tagliatele a fettine sottili e unitele all’impasto, unire gli albumi mescolando delicatamente.
Imburrare uno stampo da 22 cm, cospargere di pane grattugiato e versate la torta.
Cuocere a 180° per circa 30 minuti.

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-...Arrivederci Tania!!

martedì 28 luglio 2009

Premi di mezza estate

Ringrazio moltissimo Manu per questi fantastici premi.
Io, come sempre li passo, a tutti voi che mi venite a trovare nella mia piccola cucina di pasticci e vi auguro una buona estate!!!


lunedì 20 luglio 2009

Pesto alle...zucchine

Che meraviglia avere un orto, veramente...che meraviglia avere i genitori che hanno un orto e che lo lasciamo a disposizione per la raccolta di ogni bella e fresca verdurina!La regina dell'orto in questo periodo è sicuramente "Miss Zucchina"!
Quando iniziano sembra non finiscano mai, ed è un peccato non raccoglierle, ma a volte sono veramente tante e allora che fare?...PESTOOOOOO!!!!

Ingredienti (dosi per 15 bicchierini): kg 1,2 di zucchine, 100 gr di basilico, 1/2 cipolla, 3 cucchiai di mandorle tritate, 5 cucchiai di parmigiano, sale, olio.
Pulite e lavate le zucchine, tagliatele a fette sottili. In una padella versate un po' di olio d'oliva, tagliate la cipolla a fette e fate rosolare qualche minuto, unite le zucchine e cuocetele per circa 20 minuti. Lasciate raffreddare e poi passatele con il minipinner e fatene una crema.
Tritate finemente il basilico e unitelo alla crema di zucchine, unite le mandorle, il parmigiano e regolate con il sale, se vi sembra troppo denso unite un paio di cucchiai di olio.
Le dosi le potete variare a seconda dei vostri gusti.
Il pesto si conserva bene in congelatore, io ho riempito 15 bicchierini di plastica da quelli da caffè, li ho avvolti con la pellicola e riposti nel congelatore...per il duro inverno!

lunedì 13 luglio 2009

E' arrivata Tania!!!!

Il 2 luglio è arrivata la nostra bambina bielorussa...Tania.
E' ospite dai miei, e io e mia sorella li aiutiamo per i 2 mesi che starà in Italia.


Tania è entrata a far parte della nostra famiglia 2 anni fa grazie all'associazione Il Monferrato per Chernobyl, ha quasi 9 anni, non viene da un orfanotrofio, ma ha una famiglia, o meglio, l'aveva fino allo scorso inverno quando il padre li ha lasciati per un'altra donna.La sua mamma quando il marito se n'è andato è caduta in depressione, così come Tania, infatti l'hanno dovuta portare dallo psicologo per superare la crisi.

Tania ha 2 fratelli, uno di 22 anni, già operato per un cancro al cervello, e uno di 16 anni che ha seri problemi alla tiroide, inoltre hanno adottato altri 2 bambini in orfanotrofio, Valero, 9 anni, sottratto ai genitori naturali perchè alcolizzati, e Nichita, 5 anni, lasciato in orfanotrofio perchè ha problemi nel camminare. Pensate alla sua mamma come si è sentita quando il marito li ha lasciati!

La nostra bambina è un tantino viziata dalla sua famiglia, infatti i suoi primi giorni in Italia sono sempre una tragedia sia per lei che per noi perchè sente molto la mancanza della madre.

E' importante aiutare questi bambini, nonostante siano passati 22 anni da quella tragedia, continuano ad ammalarsi, hanno bisogno di respirare aria pulita e mangiare cibo non contaminato, è provato dai medici che allontanarli anche per un breve periodo da quelle zone li aiuta a diventare più forti.

Se volete informazioni maggiori contattatemi o visitate il sito dell'associazione alla quale siamo iscritti.

giovedì 9 luglio 2009

Panna cotta ciocco-menta

Caldo, caldo, caldo, si boccheggia! ci vorrebbe qualcosa di fresco!

Ecco l'idea: una bella panna cotta gusto menta, solo? fresca è fresca, ma ci va quel tocco di golosità...cioccolato!
Cosi mi son fatta una bella coppa coppa fresca con il finale cioccolatoso e ho soddisfatto la mia "voglia".

Ingredienti:
- panna cotta alla menta: 250 gr di zucchero, 10 fogli di gelatina, 5 dl di latte, 5 dl di panna fresca, un mazzetto di menta, sciroppo di menta (2 o 3 cucchiai).
- panna cotta al cioccolato: 150 gr di zucchero, 120 ml di acqua, 100 ml di panna fresca, 40 gr di cacao in polvere, 7 gr di fogli di gelatina (per questa panna c. ho scopiazzato da Fior di Farina).Con queste dosi ho fatto circa 8 coppette (quelle piccole di alluminio per intenderci) e un bicchiere che ho postato.


Per la panna cotta al cioccolato: mettete ad ammorbidire la gelatina in acqua fredda . Nella casseruola versare l'acqua, la panna e lo zucchero, mescolate e fate scaldare a fuoco lento. Quando la zucchero è sciolto, unire il cacao, rimettete su fuoco e mescolate in modo che non si formino grumi e il tutto si amalgami bene. Quando arriva a bollore spegnete e lasciate intiepidire dopo di che unite la gelatina e fate sciogliere completamente.Versare nelle ciotoline o nei bicchieri un po' di questa squisita salsa al cioccolato e riponete in frigo perchè si rapprenda, ne frattempo preparate la panna alla menta.

Ammorbidire la gelatina in acqua fredda per circa 15 minuti e lavate la menta.Scaldare il latte e la panna in una casseruola, aggiungere lo zucchero e il mazzetto di menta fresco, mescolate e portate a bollore. Spegnete il fuoco e levate la menta, strizzate bene la gelatina e unitela al composto, unite anche lo sciroppo di menta e mescolate (deve raffreddarsi senza rapprendersi).A questo punto potete versarla sulla salsa al cioccolato, guarnire con scagle di fondente e riporre in frigo.Passo successivo, gustare il fresco della menta e godere del finale di cioccolato.

martedì 30 giugno 2009

Involtini di peperone

Finalmente nell'orto compaiono quelle belle, sane e gustose verdure che sono la linfa della mia sopravvivenza. Mi posso dare alla pazza gioia e provare nuovi piatti da proporvi.
Oggi ho sperimentato questi involtini di peperone, li ho adocchiati su un volume della raccolta "monografie del gusto", ed eccoli qui, con qualche mia piccola modifica.

Ingredienti: due peperoni (uno rosso e uno giallo), 8 filetti di acciuga, 3-4 cucchiai di pan grattato, 3 cucchiai di olio di oliva, un cucchiaino di capperi, prezzemolo, sale e pepe.

Lavate i peperoni poneteli in una teglia e fateli cuocere al forno. Trasferiteli in un sacchetto di nylon in modo che "sudino" e quando sono tiepidi spellateli e tagliateli a strisce.
In una padella scaldate l'olio, unite i capperi e i filetti di acciuga (entrambi tritati) e subito dopo il pan grattato e tostate per qualche minuto.
Aggiungete il prezzemolo, il sale e il pepe.
A questo punto stendete le strisce di peperoni e coprite con il pan grattato preparato, arrotolate e chiudete con uno stuzzicadenti. Disponete i rotolini in un piatto e passate in forno 5 minuti a circa 200°.
Servite e gustate!

giovedì 25 giugno 2009

Torta al cocco

Ieri sera mi è venuta una gran voglia di svegliarmi questa mattina e trovate per colazione, oltre alla solita tazza fumante di caffè, anche una bella fetta di torta e così alle 22.30 mi son messa al lavoro e ho fatto questa semplice tortina che però ha soddisfatto a pieni voti la mia voglia.

Ingredienti: 300 gr di farina, 100 gr di cocco grattugiato, 100 ml di latte, 2 uova, mezza bustina di lievito, 280 gr di zucchero vanigliato per la glassa (io non lo avevo ed ho usato quello semolato). Le dosi sono per una torta da 6 persone (circa) io x la mia colazione ho dimezzato le dosi.
Versare il cocco in una ciotola e bagnatelo con il latte, lasciate riposare circa 30 minuti.
Sbattete in una ciotola le uova con 100 gr di zucchero semolato fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. unite poco alla volta la farina e lo lievito, amalgamate il cocco con il latte. foderate una teglia con la carta forno, versate il composto e cuocete in forno a 180° per circa 30 minuti (vale la regola dello stecchino asciutto). Lasciate raffreddare a cottura terminata.
In un pentolino preparate la glassa con 90 ml di acqua e lo zucchero vanigliato, cuocete per 5 minuti, mescolando fino ad ottenere uno sciroppo.
Spennellate la superficie della torta con lo sciroppo e lasciate raffreddare, deve rassodare e diventare bianca (purtroppo a me non è venuta molto spessa,dovrebbe esserlo un po' di più), spolverate con un po' di cocco e...buona colazione.

martedì 23 giugno 2009

Mini-vacanza...Saragozza

Finalmente mi posso dedicare a raccontarvi la nostra piccola "vacanza", lo scorso fine settimana io e il mio compagno siamo volati in Spagna a Saragozza!
Circa 2 mesi fa ho trovato una super offerta di un volo e hotel e, senza pensarci tanto, ho prenotato! sono poi tornata a casa e ho detto:
"il 12 giugno si va a Saragozza, ho prenotato e pagato quindi si parte!".
Ad essere sincera neanche sapevo dov'era di preciso questa città e neanche cosa ci fosse da visitare, ma in quel momento l'unica cosa che mi importava era sapere di partire e lasciare i pensieri e il lavoro a casa.Allora si parte da Bergamo Orio al Serio destinazione Zaragoza!
Circa un'ora e 40 e si atterra e la prima cosa che ci colpisce e stordisce sono i 40° costanti fino alle 9 di sera (non che poi più tardi si congeli, si rimane sempre e comunque tra i 32° e 37°).
Zaragoza, o Saragozza per dirla all'italiana, è la capitale della Regione Aragona è una cittadina di circa 650mila persone ed è situata ai piedi dei Pirenei, a circa 300 km da Madrid ed è attraversata da uno dei più importanti fiumi di Spagna, l'Ebro e nel 2008 è stata la sede dell'expo.
La nostra mini-vacanza era soprattutto per relax, quindi ce la siamo presa proprio comoda e per fortuna le cose da visitare a Saragozza sono tutte concentrate nel centro.
Ci sono pochi turisti stranieri, ma molti turisti spagnoli perché qui nella meravigliosa Plaza de Nuesta Senora del Pilar c'è una delle Basiliche più grandi e belle di tutta la Spagna e devo dire che l'imponenza di questa costruzione è spettacolare, ci sono 4 campanili e una decina di cupole.

Questa Piazza è collegata ad un'altra bellissima piazza: Plaza de La Seo dove si affaccia una Cattedrale della città, uno dei più importanti simboli del patrimonio artistico di Aragona e patrimonio mondiale dell'UNESCO, un miscuglio di stili: gotico, Mudejar (infatti esternamente sembra una grande moschea mussulmana) e barocco. Esternamente è spettacolare, ma il suo interno risplende di una bellezza unica.
Saragozza è molto legata all'acqua, oltre a dipendere fortissimamente da suo fiume, in ogni sua piazza, dalla più importante alla più piccola, c'è una fontana,ed anche il tema dell'expo dello scorso anno era "Acqua e sviluppo sostenibile", hanno perfino eretto una costruzione in cristallo "La Torre del Agua" (Torre dell'acqua), alta 70 metri che assomiglia a una goccia d’acqua verticale, al cui interno ci sarà una mostra permanente sul tema dell’acqua.
Mi è piaciuta molto questa città, l'ho trovata pulitissima (a differenza di molte nostre città d'arte), e ci sono angoli tranquilli con miriadi di bar e locali (la famosa zona detta El Tubo) in cui sederti e gustare le Tapas, cioè fettine di baghette con sopra ogni ben di Dio: salmone, carne, salse, salsiccia po meno piccanti, formaggi ecc ecc. Le tapas, che oggi si trovano anche da noi nei locali più IN all'ora dell'aperitivo, sono state inventate proprio qui e devo dire che riscuotono l'approvazione dei turisti ma anche dei sarogozzani che si appollaiano ai banconi dei locali e non si schiodano più.


E' una città piena di giovani e piena di ... matrimoni! infatti in 3 giorni avremo visto gironzolare almeno una ventina di sposi a cercare gli angoli migliori per immortalare il loro giorno più bello.
Ci siamo anche trovati in mezzo ad alcune situazioni molto "carine" e che credo non dimenticheremo più:
1- sabato sera, eravamo nella piazza principale a goderci la serata, e ci siamo trovati sommersi da una miriade di ragazzi in festa che urlavano il nome della città: la squadra di calcio del zaragoza era passata dalla serie B alla A...la loro gioia era incontenibile, tutti nelle fontane e saltare e ballare.
2- domenica mattina: processione del Corpus Domini in Plaza Nuesta Senora del Pilar. La processione era composta da: circa 100 bambini con abiti da prima comunione che spargevano petali di rose, uno stuolo di ecclesiastici, un enorme baldacchino fiorito con il Corpus Domini, le autorità politiche della città e della regione e la folla di fedeli. Il bello è stato che io, curiosa come sempre, mi sono infilata tra gli spettatori che assistevano al passaggio della processione e sono arrivata in prima fila quando, appena dopo il passaggio del clero e del Corpus Domini, all'avvicinarsi quindi dei "politici", tutte le persone intorno a me hanno alzato un cartello con su scritto "zaragoza laica"...ed io ero li in prima fila tra la folla che protestava!...mha!!!
3- sabato pomeriggio: questo credo sia una cosa che non dimenticherò mai! sempre li nella famosa piazza, siamo pronti seduti sul bus turistico per la visita della città quando sentiamo urla e applausi arrivare dal centro della piazza, mi alzo per dare un'occhiata e...non ci posso credere! da una via che si immette in piazza arrivano circa 100 o forse anche 150 ciclisti ... e che c'è di strano direte voi! assolutamente niente se non fosse per il fatto che erano tutti COMPLETAMENTE NUDI!!!!!!
Non abbiamo capito cosa volessero manifestare, ma hanno fatto il loro giro urlando qualcosa e sene sono andati tra applausi, risa e urla di incitamento.
Questi spagnoli sono proprio strani, ma ci hanno regalato un fine settimana indimenticabile in una città stupenda, un'ottima cucina e la loro spontaneità...arrivederci Zaragoza!

giovedì 18 giugno 2009

Asparagi mimosa...premio e giochino

La stagione di questi fantastici frutti della terra è ormai finita e per l'ultima volta li ho riproposti in tavola.E visto che il caldo è arrivato e quindi fa piacere mangiare cose fresche, li ho cucinati in un modo semplice semplice e veloce, spero piacciano anche a voi.Ingredienti: un bel mazzo di asparagi, 2 uova, 1 cucchiaio di maionese, sale. Pulite gli asparagi privandoli della parte legnosa, lavateli e fateli bollire in acqua salata per circa 10 minuti.Fate cuocere le uova in acqua finché non diventano sode, sbucciatele e mettetele in una scodella. Con una forchetta sbriciolatele (devono diventare piccoli fiocchi simili ai fiori di mimosa), unite la maionese e mescolate delicatamente.Disponete gli asparagi in un piatto da portata e distribuite la crema di uova e maionese (io ho tenuto da parte un po' di uovo per la decorazione).Come dicevo .. fresco e veloce!
Ho ricevuto anch'io questo simpatico mostriciattolo (che battezzo Smirimiz) dalla cara marsettina e lo passo a tutte voi che passate da me e lasciate un commento.


C'è anche questo giochino che mi ha passato paoletta e bisogna elencare 5 desideri e 8 cose da fare da qui all'eternità e passarlo a 10 blog.

Ringrazio di cuore paoletta e giro il giochino a tutte voi !

lunedì 15 giugno 2009

Insalata di Boulgour

Il boulgour è un alimento molto diffuso in medio oriente, è costituito da frumento integrale, grano duro germogliato. I chicchi di frumento vengono cotti al vapore e fatti seccare, poi vengono macinati e ridotti in piccoli pezzetti. In Italia credo non sia molto conosciuto, si trova nei negozi di alimenti biologici e nei grandi supermercati negli scaffali dei cibi etnici. Io l'ho conosciuto circa un anno fa a cena da amici, e l'ho trovato ottimo, una validissima alternativa alla classica insalata di riso estiva e inoltre ho scoperto che è anche ricco di fibre, vitamine e sali minerali, quindi evviva la novità!

Ingredienti: 60-70 gr di boulgour per persona, carote, peperoni, piselli, cetrioli in agrodolce, olive, caciocavallo di media stagionatura (o formaggio di vostro gusto), sale grosso, sale fino, olio d'oliva, aceto balsamico, le quantità sono personali, fate voi a seconda dei vostri gusti.
Sciacquate il boulgour sotto l'acqua corrente e fatela cuocere in una pentola con acqua e sale (come per la pasta), 10-15 minuti a seconada di ciò che è indicato sulla confezione. Nel frattempo pulite le verdure, lavatele e tagliatele a pezzi piccoli, tagliate anche il formaggio. Emulsionate in una ciotola l'olio, l'aceto e il sale fino. Scolate il boulgour e raffreddatelo sotto l'acqua corrente in modo che si raffreddi velocemente.Versatelo in una ciotola bella capiente e irrorate con il condimento, unite le verdure e il formaggio, mescolate bene in modo che l'insalata si insaporisca e lasciatela riposare in frigo almeno un'oretta prima di servire.

giovedì 11 giugno 2009

Cotoletta di...melanzana

Lo so che quando si dice "cotoletta" si pensa subito ad una bella fettina di carne ma, siccome io non sono per niente amica della carne, le mie cotolette non possono che essere di verdure e, sbirciando la ricetta su una rivista, ho preparato un bel piatto di cotolette di melanzane.

Ingredienti (x 2 persone): una bella melazana, 50 gr di farina, un uovo, 100 gr di pangrattato, 2 pomodori maturi, basilico, olio di semi per friggere, olio d'oliva, sale.
Lavare le melanzane e tagliarle a fettine delle spessore di circa un centimetro.
Lavate i pomodoro, eliminate i semi e l'acqua di vegetazione, tagliate la polpa a dadini e dopo averli messi in una ciotola, condite con olio d'oliva, sale e qualche foglia di basilico tagliuzzata.
Versate la farina e il pangrattato in due piatti diversi, battete l'uovo in un terzo piatto
Passate le fette di melanzana prima nella farina poi nell'uovo sbattuto ed infine nel pangrattato, premete delicatamente con le mani in modo che si rivestano bene.
Scaldate in padella l'olio di semi e immergete le fette una ad una friggendole per circa 3 minuti girandole a metà cottura. Salate e trasferitele su un piatto con carta assobente e lasciate raffreddare.
Servite le cotolette fredde con il contorno di pomodori...semplici e buone (anche quel "carnivoro" del mio ragazzo se le è pappate con gusto!).

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "L'INSOLITA FETTINA!!!" della bravissima Lady Cocca.

domenica 7 giugno 2009

Semplicemente frittata...alle ortiche!

L'idea era quella di fare una passeggiata e raccogliere un po' di fiori di campo e farne un bel mazzo da mettere in salotto e poi...cammina che ti ricammina...sono tornata a casa con un bel mazzo di fiori profumati e un bel mazzo di ortiche...orticanti.
I fiori sono finiti in un bel vaso, mentre le ortiche sono finite in forno!

Ingredienti (per 2 persone): 3 uova intere, una bella manciata di parmigiano grattugiato, un piatto di ortiche, sale, un pizzico di curry.

Gli ingredienti sono un po' messi ad occhio, come tutte le frittate...credo!Con molta attenzione pulite le ortiche scegliendo solo le foglie più tenere, lavatele molto accuratamente e lessatele in una pentola con acqua bollente. Quando sono pronte, scolatele e lasciatele raffreddare, dopodiché tritatele finemente con la mezzaluna. in una terrina sbattete le uova, unite il parmigiano, le ortiche, il curry e in pizzico di sale, mescolate molto bene e versate il composto in una teglia ricoperta con carta forno e cuocete in forno a 180° per circa 30 minuti.
La cottura al forno, per quanta riguarda le frittate, la preferisco di gran lunga a quella classicha in padella con l'olio, la trovo più leggera e la frittata mi sembra anche più profumata.

giovedì 4 giugno 2009

Torta di grano saraceno

La torta di grano saraceno è una delle mie preferite, è un dolce tipico dell'area tirolese, molto semplice ma buonissima.

Ingredienti: 100 gr di farina di grano saraceno, 100 gr di mandorle tritate, 100 gr di zucchero, 100 gr di burro, 3 uova, una bustina di lievito per dolci, confettura di ciliegie (la ricetta originale vorrebbe quella di mirtilli rossi o frutti di bosco, ma nella mia dispensa c'era quella di ciliegie che ho trovato comunque perfetta), zucchero a velo, sale. Sgusciate le uova e separate i tuorli dagli albumi. Lavorate in una terrina il burro ammorbidito a temperatura ambiente, fino ad ottenere una crema, unite lo zucchero ed i tuorli uno ad uno. Sbattete il tutto qualche istante, incorporate la farina di grano saraceno, le mandorle e lavorate il composto con un cucchiaio di legno.Montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale, poi incorporateli delicatamente al composto. versate il tutto in una teglia foderata per circa 40 minuti.Sfornate la torta e una volta raffreddata, tagliatela a metà in senso orizzontale e farcite con la confettura di frutta, sovrapponete l'altro disco e spolverate di zucchero a velo.
MmMmMmMm....ciao vado a fare lo spuntino di "quasi mezzanotte"!!!!!!
P.S.
In questi giorni si sono aggiunti altri premi alla mia collezione e ancora una volta ringrazio Fiorella e Francesca.....grazie ragazzeeeeee!!!!!!